Nota del Consiglio Direttivo.
La società Solteri san Giorgio vuole tributare un encomio speciale ad Adel, Albert, Alejandro, Alessandro, Alessio, Azzedine, Christian, Daniel, Daniele, Diah e Gianluigi per il coraggio, il senso di appartenenza ai nostri colori, per il senso di responsabilità e per aver dimostrato di essere capaci di superare le difficoltà con competenza e disciplina. Il presidente, Germano Livio, consegnerà loro un piccolo premio che però é un segno di quanto la società abbia apprezzato il loro gesto.
Mister Andrea ci racconta com’é andata la partita a Cavareno.Eccoci qui, dopo una lunga estate di allenamenti… Mister nuovo, staff nuovo, 3 annate di ragazzi volenterosi. Sabato pomeriggio, lo staff prepara le ultime cose in vista della partita dell’indomani, esordio di campionato che si prevede ostico, visto il ritardo nei tesseramenti e i soli 11 disponibili… e lì succede l’imprevedibile: il nostro esterno di centrocampo Daniele Lorandini è ammalato. Cominciano così le telefonate tra staff e società per risolvere il problema e l’esito, purtroppo, è che si salterà la partita. Dopo la comunicazione ai ragazzi si cominciano a levare i primi ruggiti dall’arena. La squadra, unita, insiste nel voler giocare a tutti i costi, anche se in 10. Lo staff viene colpito da questo tumulto, e soprattutto dalla volontà dei ragazzi di volerci andare per “Divertirsi” (testuali parole, documentabili). Lo staff prende dunque l’iniziativa e su insistenza di Mister Mauro e dell’onnipresente Renzo decide che si giocherà comunque: SE LO MERITANO.
Così fu che, la domenica mattina ci trovammo per la partenza, con l’aiuto di un Esordiente, Alejandro (grazie da parte di tutti!), così da formare almeno un 11. Arriviamo al campo, che ci aspettavamo migliore, spogliatoio, arbitro avversari, ebbene si! Si comincia davvero.
Pronti via dopo 2 minuti rigore contro, Perini “pera” all’esordio come portiere, si posiziona, fischio dell’arbitro, tiro…. palla sopra la traversa!!!! “L’ho ipnotizzato” confida alla fine del primo tempo. Dopo 10 minuti di gioco equilibrato Gian, il nostro centrale difensivo, atterra in area un avversario: rigore!!! eh no… pensa il mister, e lì qualcosa cambia… Pera vola alla sua destra…. PARATA!!! Da li a poco subiamo l’ 1 a 0, 35 minuti intensi, tutti a bere il thè.
Guardo in faccia i nostri ragazzi, nei loro occhi vedo la voglia del riscatto… possiamo farcela, dicono.
Si ricomincia, subiamo il 2° e 3° goal, noi abbiamo qualche occasione… serve un goal per il morale, così a 20 minuti dalla fine troviamo il goal con Christian, il nostro ariete. Ora il campo diventa un’arena, dove il ruggito dei miei 11 leoni trascina la squadra al 2° goal, 3 – 2 dai che ce la facciamo, più volte sfioriamo il goal del pareggio che purtroppo non arriva, sbilanciati e stremati subiamo il 4° e 5° goal, i sogni di portare a casa punti svaniscono, ma non c’è problema ragazzi, con questo coraggio ci saranno molte gioie, complimenti a tutti.
HIC SUNT LEONES