La perfezione, si sa, non esiste e, pur lavorando bene durante tutto l’arco della settimana, le disattenzioni e le imprecisioni sono inevitabili. Eppure, nella partita di sabato, i nostri ragazzi l’hanno rasentata durante tutti i novanta minuti di gioco e in alcuni tratti raggiunta. Una prestazione maiuscola, a livello di risultato e soprattutto di gioco, forse la migliore performance stagionale, contro un avversario ostico, capace di giocare un buon calcio e in zona podio nella graduatoria.
Finisce due a zero contro l’Ortigaralefre. La squadra di Villa Agnedo, all’andata, è stata onestamente quella che più ha impressionato il sottoscritto e mister Livio. Pur giocando su un terreno di gioco ai limiti della decenza, infatti, si erano viste geometrie interessanti e l’impostazione di una compagine che voleva giocare a calcio, senza limitarsi, come spesso accade, a lanci lunghi e “speriamo ci pensi qualcuno”. C’era quindi la voglia di vedere all’opera l’undici ospite su un campo dove certe caratteristiche possono senza alcun dubbio essere mostrate in modo migliore.
Mister Livio, fuori per un turno di squalifica (comunque presente dietro le panchine) e sostituito da chi scrive, riconferma il 4-3-3 delle ultime uscite schierando Scigliano in porta, Furlani, Facchinelli, Franceschini e Piccolotto in difesa, Primon, Vendola e Goio a centrocampo, Filosi A., Mazzucchi e Depaul in attacco.
Dopo un primo brivido iniziale, i Solteri San Giorgio cominciano a macinare gioco. La partita è molto gradevole, le due squadre giocano molto palla a terra e lo spettacolo offerto seppur ai pochi presenti è di livello. Le occasioni in realtà latitano. Da parte nostra manca l’ultimo passaggio, qualche verticalizzazione in più e maggiore cinismo.
La seconda frazione si apre con i padroni di casa ancor più determinati e le palle gol iniziano ad arrivare. Sblocca Mazzucchi con un gran gol: finta il tiro, scarta il difensore avversario e di sinistro (non il suo piede) mette la sfera in rete. L’errore di diminuire l’attenzione, questa volta, non viene commesso e Depaul, alla prima nitida occasione, raddoppia. Ci prova l’Ortigaralefre senza tuttavia impensierire eccessivamente Scigliano, autore comunque di un ottimo intervento su calcio di punizione e al terzo di recupero, quando ipnotizza l’attaccante ospite lanciato a rete.
Finisce due a zero. Una vittoria fondamentale, la più bella di questa stagione, maturata contro una ottima squadra. Quarto posto riagguantato e meno quattro dal Telve, ora sul gradino più basso del podio, il grande obiettivo stagionale.
Da segnalare la ottima prova collettiva, lo spirito di squadra e il buon gioco espresso. Retroguardia praticamente perfetta, con la conferma di un Piccolotto in grande condizione. Centrocampo autore di una prestazione maiuscola e attacco spietato, con un Mazzucchi in grande spolvero.
Prossimo impegno a Caldonazzo contro l’Audace, dove bisognerà sfatare il tabù trasferte che fino a questo momento poche soddisfazioni hanno regalato.
(Enrico Mazza)