Terza vittoria consecutiva per la prima squadra in una partita difficile contro il Paganella secondo in classifica.
A Melta, la prima squadra del Solteri San Giorgio era chiamata alla prestazione della conferma, (dopo due vittorie ottenute contro squadre dello stesso livello) contro una squadra molto più quotata come il Paganella secondo in classifica con dieci punti in più.
Che la partita non fosse una passeggiata lo si è capito all’inizio quando il Paganella impedisce con la sua forza fisica e l’evidente maggiore esperienza lo sviluppo delle consuete trame di gioco della squadra di casa. Tutto sommato, però, è sempre il Solteri San Giorgio a condurre il gioco anche se in modo più disordinato e meno fluido del solito. Il Paganella comunque si fa pericoloso in diversi frangenti utilizzando un gioco essenziale che vede immediati rilanci dopo la conquista della palla verso le due punte Mongibello e Bert che dimostrano un tasso tecnico oggettivamente di categoria superiore. Tuttavia, il Solteri San Giorgio resiste ai contropiede degli avversari e non concede alcun tiro in porta per una buona mezz’ora. Anzi, si rende pericoloso con alcune azioni di buona fattura e calci da fermo che mancano di poco la porta. Al 30′ del primo tempo, quella che a posteriori si può considerare la svolta della partita: un’uscita errata dei difensori centrali del SSG lascia completamente libero il centravanti avversario che si trova a tu per tu con il portiere. La conclusione, però, finisce di poco a lato. A quel punto, il Solteri San Giorgio sembra prendere coscienza che i tempi siano cambiati rispetto all’andata in cui ogni errore veniva capitalizzato dagli avversari e comincia a prendere sempre più il sopravvento rispetto al Paganella. Al 45′ gli sforzi sono ripagati: un’ottima azione, impostata da sinistra, arriva al limite destro dell’area di rigore dove Postinghel nel puntare la porta viene atterrato dal difensore centrale. L’arbitro non ha dubbi e fischia il rigore che viene brillantemente realizzato dallo specialista Tasin, spiazzando il portiere. 1-0 e primo tempo finito.
Il secondo tempo si apre con il Paganella che cerca con molta più insistenza la via del gol continuando a innescare con lanci a scavalcare il centrocampo le due forti punte. La difesa del Solteri San Giorgio però, a fatica tiene. Dopo una decina di minuti di sofferenza, anche grazie ai neoentrati Schiavo e Sartori al posto degli infortunati Postinghel e Lipreri, la squadra si riassesta in campo dando l’impressione di non soffrire così tanto e di poter pungere da un momento all’altro. Momento che arriva dopo l’ennesimo calcio d’angolo. Schema ben eseguito sulla battuta di Tasin con Gherghe che sale in cielo e insacca con un perentorio colpo di testa il 2-0 al 72′: è festa grande in campo, in panchina e sugli spogliatoi. La partita ora si incanala su binari precisi: Paganella che cerca di fare la partita e Solteri San Giorgio che resiste e prova a ripartire cercando di giocare il proprio calcio. Gran parte dei tentativi della squadra ospite si infrangono, anche con un po’ di fortuna, sul muro difensivo guidato da capitan Nardelli e le ripartenze mettono pressione alla retroguardia della compagine lavisana. Al 91′, al terzo tentativo, al Paganella viene fischiato un rigore. Bert, che poco prima aveva centrato il palo con una staffilata dal limite dell’area, si incarica della battuta ma sbaglia calciando alto e a lato. La partita, dunque, finisce così come era iniziata: con una buona dose di fortuna a contribuire alla riuscita degli sforzi del Solteri San Giorgio e il risultato si assesta sul 2-0.
Terza vittoria consecutiva e già dopo tre giornate si sono fatti più punti che all’andata. Sicuramente l’insegnamento che deriva da partite come questa è quello che mantenere la calma porta più risultati rispetto a lasciarsi andare alla foga del momento: la partita infatti ha spesso trasceso nel nervosismo regalando sprazzi decisamente non troppo belli. Ma la capacità di reggere mentalmente la pressione, e forse anche una tenuta atletica superiore, ha permesso al SSG di non perdere mai completamente la testa e mantenere saldo il controllo, anche se molto c’è ancora da migliorare sull’aspetto mentale e comportamentale. Il risultato ha quindi premiato gli sforzi e ora porta i ragazzi a dover passare a un altro livello al fine di puntare più in alto ancora, dopo la giornata di riposo, rispetto al sesto posto attuale. Sarà sicuramente una scommessa proibitiva e difficile, ma stimolante e non impossibile. Ora è evidente che il Solteri San Giorgio possa davvero giocarsela con tutti e questa nuova consapevolezza deve essere portata avanti con umiltà e voglia di migliorarsi ancora.
(Libero Pavan)